Step Ansuz
Scoprire noi stessi e determinare gli obiettivi, incontrare il proprio “animale totem”, familiarizzare con i concetti di energia e connessione
“l’aspetto delle cose varia secondo le emozioni e così noi vediamo magia e bellezza in loro, ma, in realtà, magia e bellezza sono in noi” Kahlil Gibran
Step Jera
Cosa è davvero importante nella vita, imparare il valore del tempo, incontrare il proprio Maestro Spirituale. Esperienza di rinascita, Tecniche di lavoro con l’energia tramandate antiche tradizioni native
“Il regalo più grande che tu possa fare a qualcuno è il tuo tempo perchè quando regali a qualcuno il tuo tempo, regali un pezzo della tua vita che non tornerà mai più indietro”
Step Othila
Lavoro con gli elementi della Natura, “cos’è il popolo nascosto”, la connessione con gli alberi e con il Tutto. Cerimonia del fuoco e potere dell’intenzione.
“E questa nostra vita, via dalla folla, trova lingue negli alberi, libri nei ruscelli, prediche nelle pietre, e ovunque il bene” William Shakespeare
Step Kenaz
L’incontro con le direzioni, la ruota di medicina e la protezione di se stessi e dei luoghi in cui viviamo
“Di confini non ne ho mai visto uno. Ma ho sentito che esistono nella mente di alcune persone” Thor Heyerdahl
Step Algiz
La sincronicità e come leggerla, come ricercarla in Natura e farne un prezioso alleato
“La vita è come un gioco a carte: la mano che ti viene servita rappresenta il determinismo; il modo in cui giochi è il libero arbitrio” Jawaharlal Nehru
Step Hagalaz
Le emozioni e il giudizio. Il potere invisibile dei pensieri e delle emozioni. Come sconfiggere rabbia, paura, invidia e le emozioni negative. Tecniche di sblocco emotivo. Non giudicare e non temere il giudizio altrui
“Quando state puntando un dito per condannare, accusare, e biasimare qualcun altro dimenticate che tre dita sono puntate indietro verso di voi” Kay Pollak
Step Ehwaz
Il processo alchemico di trasmutazione: cambiare il nostro modo di percepire e di “proiettare” l’energia. Una consapevolezza che diviene uno stile di vita. Lavoro sul perdono e sui desideri.
“Traversare gli oceani, cambiare città, a cosa serve? Se vuoi liberarti dai tuoi affanni non devi trasferirti altrove, ma diventare un altro” Lucio Anneo Seneca
“L’universo è pazientemente in attesa di donarti ciò che desideri” Gary Quinn
“Credo semplicemente che una parte del Sé umano o anima non è soggetta alle leggi dello spazio e del tempo”Carl Gustav Jung
Step Gebo
Cosa significa veramente amare. Imparare il senso profondo dell’amore e come affrontare la gelosia. Studio dell’energia senza forma e della “vibrazione”
“Se ami un fiore, non coglierlo. Perché se lo cogli, muore e smette di essere ciò che ami” Osho
Step Laguz
Risvegliare la creatività e i talenti che ci appartengono. Aprirsi alle proprie potenzialità
“Non c’è niente di più difficile per un pittore veramente creativo del dipingere una rosa, perché prima di tutto deve dimenticare tutte le altre rose che sono state dipinte”Henri Matisse
Step Nauthiz
Il viaggio dell’anima: perché non dobbiamo temere la morte. Intensa esperienza di incontro con nuove dimensioni e nuove consapevolezze
“La paura della morte ci impedisce di vivere, non di morire”
Il percorso Alchemicha
Come nasce Alchemicha e a chi si rivolge
Alchemicha non nasce dal desiderio di dimostrare nuove potenzialità dell’essere umano perché tutto quello che affronteremo esiste da sempre, deve solo essere rispolverato. E’ un percorso di consapevolezza nel senso più profondo di queste parole. Nessuna pretesa di convincere i più scettici, di portare in un cammino chi ancora non sente di essere pronto o non ne avverte l’esigenza. Non voglio neppure “sfidare” gli scettici in quanto sono convinta che il punto principale di questo percorso non riguardi “vedere per credere”, ma “credere per vedere”.
Mi rivolgo a tutti coloro che hanno il desiderio di affrontare un percorso di consapevolezza serio, che sentono dentro se stessi la voglia di fare un salto di qualità nella propria vita. A coloro che, nonostante gli sforzi, non riescono a sentire quel senso di completezza interiore che possa far loro affermare di vivere appieno la propria esistenza, a quelle persone che non hanno più fiducia, che si sentono soffocati dallo stress e dagli impegni. A coloro che vorrebbero scoprire il senso dell’invisibile che ci circonda e ci sostiene da sempre e che, per essere compreso, occorre affrontare parlando lo stesso linguaggio.
Ognuno di noi è portatore di un seme che ha tutte le potenzialità per sbocciare ma dobbiamo conoscere che tipo di seme è per poterlo coltivare nel giusto modo.
Oltre i “dover essere”
Purtroppo, fin dalla nascita, la famiglia, la società, la scuola, ci impongono un “dover essere” a cui sentiamo il bisogno di conformarci. Ci dicono loro, senza in verità saperlo, qual è il seme che portiamo nell’anima. Così iniziamo a coltivare quel seme così come ci viene indicato ma una rosa non necessita le stesse cure di una stella alpina e viceversa.
Senza saperlo, finiamo per soffocare il nostro vero essere e sprechiamo energie nel conformarci all’immagine che ci è stata imposta. Questo ci porta a cercare continue conferme nel riflesso di noi stessi che osserviamo negli occhi degli altri.
Il bambino però, come diceva Plutarco, non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere e noi dobbiamo risvegliare quella fiamma ancestrale. Il percorso Alchemicha parte esattamente da queste considerazioni.
Non siamo capaci di guardare dentro di noi e su quel seme crescono giorno dopo giorno erbacce su erbacce, fino a rendere impossibile far nascere un germoglio.
Solo quando capiremo chi siamo veramente, quando avremo affrontato un percorso di consapevolezza vero, tutta la vita si mostrerà nel suo più profondo significato e splendore. Tutto inizierà a fluire nel verso giusto. In caso contrario, continueremo a fare come chi, sul treno sbagliato, corre nel corridoio tra i vagoni per tornare indietro, sprecando solamente altra energia.
Questo importante percorso di consapevolezza, la strada per scoprire se stessi, e utilizzo il termine “scoprire” nel modo più letterale del termine, nel senso di riportare alla luce quel seme dalle erbacce infestanti che lo nascondono, non è semplice. Presuppone una serie di passaggi per rendere quel terreno nuovamente fertile, è necessaria una pulizia approfondita.
Solo dopo questi passaggi sarà possibile proseguire nella nostra ricerca, entrare in contatto con il nostro Essere. Tramite lui e la sua connessione con l’energia dell’Universo alla quale apparteniamo da sempre e per sempre, sdarà poi facile avere le risposte che cerchiamo.
Niente si crea e niente si distrugge: tutto si trasforma
E’ qui che ritroviamo, concetto che esiste dai tempi dei tempi, la connessione universale, una parola che racchiude una lunga serie di pregiudizi e il cui significato va ben oltre quello che siamo abituati ad immaginare al solo ascoltarne il nome. Chi decide di intraprendere questa ardua strada avrà davanti un terreno impervio da affrontare, dovrà cambiare se stesso, la propria percezione del mondo, dovrà riuscire a vivere in connessione costante con la Natura e con i suoi elementi.
La nostra energia proviene dal Big Bang, è la stessa che continua a trasformarsi secondo la legge di Lavoisier per cui niente si crea e niente si distrugge ma tutto si trasforma. Quella che è stata l’energia dei dinosauri esiste anche oggi, l’energia della Pangea e Pantalassa (li primordiali super continente e grande oceano) esiste anche oggi in forme diverse e sempre in continua trasformazione, il percorso Alchemicha permetterà a chi vorrà provare, di sperimentare questa profonda unione .
Nel corpo di ognuno di noi convivono tantissime esistenze ed esperienze, alcune sono più legate a certi elementi, altre ad altri per cui ci sentiamo più “attratti” verso il fuoco, l’aria, la terra o l’acqua perché abbiamo esperienza più diretta degli uni o degli altri. In certi luoghi ci sentiamo più a nostro agio forse perché rispecchiano caratteristiche che la nostra anima riconosce, che la nostra energia ha già vissuto e che sentiamo quindi più familiari.
La domanda che a questo punto nasce spontanea è: la nostra coscienza, l’anima, la consapevolezza, rimangono inalterate in queste trasformazioni? Sono qualcosa che esula dalle leggi che conosciamo? Possono evolvere oppure anch’esse fanno parte del ciclo della distruzione e trasformazione? La nostra anima vive e ripete le esperienze in corpi diversi portandosi dietro quello che viene chiamato “karma” o segue altre regole? Scopriamolo insieme.
L’importanza della connessione
La pratica Alchemicha ci permetterà di conoscere a fondo il nostro vero Io, riappropriarci del nostro istinto naturale e scoprire i nostri veri talenti. Il viaggio di connessione, inteso come percorso spirituale, non prevede ritorno. Il potere personale che si riesce ad acquisire mediante la pratica non ha eguali, i sensi si amplificano, così come le nostre facoltà mentali.
Connettersi ai propri Maestri significa entrare in contatto con un metodo di rivelazione diretto attraverso un percorso di consapevolezza strutturato in step precisi e consecutivi . Ogni cosa viene sperimentata personalmente. Non esistono regole né dogmi rigidi da seguire poiché ognuno di noi ha potenzialità uniche.
Essere in connessione significa percepire se stessi come parte del creato e percepire tutto l’Universo come estensione del Sé. Questa consapevolezza espande la mente e ci permettere di vivere in armonia con il mondo e ricevere l’aiuto costante di energie alleate. Con la pratica Alchemicha si accede al mondo dello Spirito, una dimensione che può essere esplorata mediante uno stato alterato di coscienza indotto dal ritmo del tamburo.
Nessun utilizzo di sostanze anzi, massima centratura e pulizia di mente e corpo. Questo metodo semplice e immediato, espande la nostra percezione e ci permette di attingere allo sconfinato potere dello Spirito per ottenere guarigione interiore, aiutare il prossimo ed entrare in comunione con l’Universo.
La Guarigione Alchemicha è una guarigione dell’anima perché parte dal presupposto che ogni disturbo, problema e disarmonia che si manifesta sul piano fisico, è il riflesso di un malessere interiore.
Il percorso Alchemicha
Nel corso degli anni ho trovato nel coaching, un valido aiuto per sostenere chi intraprende il percorso di consapevolezza Alchemicha. Un metodo che va oltre le acquisizioni moderne e viene coadiuvato da antiche conoscenze e saperi che possono aiutare i praticanti nel raggiungimento dei propri obiettivi.
Per affrontare questi temi, il corso è suddiviso in diverse parti. Nelle prime fasi disinfesteremo il terreno e lo renderemo nuovamente fertile, ci occuperemo quindi del seme e delle tecniche per favorire la nascita e crescita del germoglio fino a vederlo sbocciare.
Ci cimenteremo in particolari esercizi per risvegliare i nostri sensi, le nostre emozioni più profonde e più Vere e la nostra intuizione. Proveremo a “toccare con mano” il Centro del nostro Essere. Tutto questo con il sorriso sulle labbra perché il primo fondamentale ostacolo alla realizzazione del proprio Essere è il pessimismo, il pensare di non essere capaci, di non riuscirci. Un corso, mi piace sempre ricordare, non è serio perché è vietato ridere anzi…
Munitevi quindi di sano ottimismo e siate certi che anche voi, come centinaia di persone che hanno provato questo metodo, alla fine di questo importante percorso di consapevolezza, vedrete la vita trasformarsi secondo i vostri desideri più profondi. Vi consiglio inoltre di seguire la mia pagina Facebook in modo da poter avere spunti di riflessione e ascoltare interviste ed interessanti dirette alle quali potete partecipare attivamente.
Credeteci e accadrà. Come dice il Dalai Lama:” Nessuno è nato sotto una cattiva stella, ci sono semmai uomini che guardano male il cielo”.
Jessica